Gianni De Biasi, allenatore del Modena, ha accettato con filosofia ma anche con rammarico lo slittamento dell’ inizio del campionato.

”Sono dispiaciuto per i tifosi che dovranno aspettare altri 15 giorni pervedere le partite – ha spiegato – Per quanto ci riguarda, potremo preparare meglio il debutto contro il Milan recuperando in pieno alcuni infortunati come Milanetto e Albino. Mi auguro che questa decisione riporti tutto il mondo del calcio ad una realtà con grossi problemi. Tutti avranno il dovere di
riflettere perchè siamo sulla strada sbagliata. La grande disparità tra i piccoli e grandi club non può continuare ad esistere. Il Modena ha mantenuto la propria filosofia e credo che i nostri stipendi siano i più bassi di tutta la serie A”. A Milano a rappresentare il Modena, che fa parte del
consorzio Pmt, c’erano il presidente Amadei e il vice, Doriano Tosi. ”E’ stata una giornata difficile – ha detto Tosi – ma l’ unità di intenti delle società ha permesso di arrivare ad una decisione importante. Ora abbiamo davanti 20 giorni chemi auguro possano servire per risolvere tutti i problemi. Noi,
come Modena, siamo preoccupati e non neghiamo la difficoltà di operare senza avere certezze sui futuri introiti legati ai diritti criptati che, secondo le nostre previsioni,rappresentano il 60% del nostro bilancio”.