Il sindaco di Modena, Giuliano Barbolini, vicepresidente della società Autobrennero, interviene sul tema della realizzazione della bretella Campogalliano-Sassuolo.

“Ritengo doveroso, questa volta più da sindaco che da amministratore di Autobrennero, tornare in forma pubblica sul tema della realizzazione della bretella Campogalliano-Sassuolo. Sulla strada che porta alla costruzione di una infastruttura di cui il nostro sistema trasportistico ed economico hanno urgente bisogno, si prospettano infatti nuove difficoltà che è giusto segnalare, unitamente al ribadire la massima disponibilità e determinazione a far sì che tali difficoltà vengano superate. In un incontro avvenuto mercoledì scorso a Roma tra il ministro per le infrastrutture Lunardi ed il presidente di Autobrennero Willeit, le due parti hanno consensualmente e definitivamente preso atto che, senza aver prima ottenuto un rinnovo della concessione, Autobrennero non può in alcun modo, sulla base delle leggi vigenti, proseguire nel suo impegno per la realizzazione della bretella per Sassuolo. Il ministro Lunardi si è limitato a ribadire che il governo sosterrà, in sede Ue, una linea tesa ad ottenere un rinnovo diretto della concessione per Autobrennero. In attesa che l’iter legato alla concessione proceda, il ministro Lunardi ha prospettato una nuova ipotesi, che cioè a realizzare la bretella sia Anas. Si tratta di una novità emersa ora per la prima volta, in base a una impostazione che sembra superare definitivamente quanto detto in altre sedi dal ministro stesso circa la possibilità di un rinnovo immediato della concessione e quindi sul fatto che Autobrennero fosse messa in condizione di realizzare il collegamento con Sassuolo. Prendendo atto, non senza sorpresa e delusione del nuovo scenario che si prospetta, mi sento anche in dovere di aggiungere che l’ipotesi che sia Anas a realizzare un’opera da 175 milioni di Euro va precisata e riempita di indicazioni che ad oggi mancano. Il problema più consistente è sicuramente quello delle fonti di finanziamento. Vista la situazione di Anas ed aggiungendo che questa società ha piani già definiti nei quali la bretella non rientra, occorre che da parte del governo giungano risposte in proposito. Pur convinto che l’esito migliore sia il rinnovo della concessione all’Autobrennero, il mio auspicio è che sia attivata una tempestiva iniziativa verso il governo e Anas per far sì che davvero la realizzazione della bretella possa divenire qualcosa di concreto e ravvicinato. E’ a questo scopo che, d’intesa col presidente della Provincia Pattuzzi, promuoverò quanto prima un incontro con i soci modenesi e reggiani di Autobrennero, con i comuni interessati al progetto della bretella e con i parlamentari modenesi”.