Nei primi nove mesi del 2001 le
esportazioni nazionali sono aumentate del 5,2% rispetto allo
stesso periodo del 2000. Secondo gli ultimi dati riportati dell’ Ufficio studi dell’
Unioncamere Emilia-Romagna, la crescita delle esportazioni della nostra regione, è apparsa
particolarmente in rallentamento rispetto all’ andamento del
2000.

Le esportazioni
emiliano-romagnole dei primi nove mesi del 2001 sono ammontate
a 44.670 miliardi e 539 milioni di lire, rispetto ai circa
42.653 miliardi dell’ analogo periodo del 2000. L’ aumento
percentuale è stato del 4,7%, a fronte delle crescite del 4,8 e
5,2% riscontrate rispettivamente nel Nord-Est e nell’intero Paese. L’ export dell’Emilia Romagna, in particolare, è per lo più
costituito da prodotti metalmeccanici. Nei primi nove mesi del
2001 hanno caratterizzato circa il 55% del totale delle vendite
all’ estero. Seguono i prodotti della trasformazione dei
minerali non metalliferi e della moda, con quote rispettivamente
pari all’11,8 e 11,6%, precedendo i prodotti agro-alimentari
(8,9%) e chimici ( 6,1%).