Un tunisino di 33 anni è stato condannato a tre anni e sei mesi dal tribunale di Modena per aver usato violenza sessuale a una cittadina venezuelana di 18 anni, all’interno di un casolare abbandonato a Cognento alla periferia della città.

L’uomo sconterà la pena agli arresti domiciliari e dovrà pagare una multa di 25 mila euro.
I fatti: nel luglio dell’anno scorso Kemel Hajassi, dopo aver obbligato la ragazza a salire sulla sua vettura mentre lei si stava recando al lavoro, raggiunse un casolare abbandonato dove la violentò. Le urla della giovane però attirarono l’attenzione di alcuni abitanti della zona che avvisarono le forze dell’ordine. L’immigrato fù catturato poco dopo.