Nuovi timori a Modena per presunti
episodi di bioterrorismo. Al Dipartimento di Chimica dell’
Universita’ di Modena e Reggio, in via Campi, e’ stato
recapitato in mattinata un pacco dagli Stati Uniti, che
conteneva software e relativi manuali. Il pacco (destinato a un
docente dell’ ateneo) era regolarmente atteso, tuttavia il
destinatario, nell’ apertura, si era preventivamente dotato di
mascherina e guanti.


”Aprendo l’ involucro – informa l’ Universita’ in una nota –
il docente ha notato la presenza di una busta richiusa con
scotch trasparente di insolito spessore. Immediatamente ha
informato il servizio prevenzione dell’ ateneo, che ha
provveduto, seguendo scrupolosamente le disposizioni nazionali
impartite in materia, ad allertare i Vigili del fuoco dell’
accaduto. Nel primo pomeriggio la busta, quindi, e’ stata
ritirata per essere sottoposta ai controlli previsti”.
L’ ateneo ha tenuto a precisare che nessuno del personale
dell’ Universita’, oltre al destinatario, ha maneggiato il
materiale in questione, anche perche’ da qualche tempo tutti gli
uffici delle sedi d’ ateneo hanno ricevuto precise disposizioni
circa comportamenti e procedure da seguire nelle operazioni di
smistamento e ricevimento della posta.